Il settore del legno-arredo chiede di avere a disposizione entro il 2030 il 50% dei pannelli prodotti con materiale riciclato. La risposta del Gruppo Fantoni, insieme visionaria e concreta, si chiama Plaxil 8.
L’ultimo arrivato nel Campus Fantoni a Osoppo è l’impianto con la più grande pressa continua in Europa, e la seconda al mondo: 65 m di lunghezza, con una capacità produttiva di 1400 mc al giorno. Uno stabilimento lungo 300 m, e una superficie complessiva di 8500 mq. Al Plaxil 8 si affianca Recy, un innovativo impianto per la pulizia del legno riciclato, capace di trattare 400mila tonnellate all’anno e frutto di 20 anni di esperienza nel riciclo del legno. Automazione 4.0, processi innovativi, magazzini e logistica automatizzati, un investimento complessivo di 150 milioni di euro in quattro anni.
L’obiettivo dell’impianto Plaxil 8 è rivoluzionario: mutuando dal ciclo del truciolare la tecnologia del pannello a tre strati, l’impianto è infatti programmato per realizzare un MDF costituito da uno strato centrale realizzato con più del 50% di materiale riciclato. Un investimento visionario, per dare vita a un prodotto più efficiente dal punto di vista economico e ambientale e in grado di soddisfare le mutevoli necessità di lavorazione richieste dai clienti.
Nel 2021 la linea di produzione Plaxil 8 – entrata in funzione nel 2017 per la produzione di MDF “tradizionale” – viene integrata con l’innovativo impianto per il trattamento del legno riciclato: dotato di sensori a raggi X e a infrarossi, Recy permette di preparare materia prima adatta alla produzione di fibra partendo da legno riciclato, ovvero da rifiuti e scarti a base legno, sostituendo ogni anno l’utilizzo di 300.000 tonnellate di legno vergine.